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martedì 5 aprile 2011

Un monumento per i CADUTI PER LA PACE

Un monumento per i CADUTI PER LA PACE
Inaugurazione Famedio Nassiriyah
POZZUOLI (NA) - Alle 10,45 ora irachena, 8,45 in Italia, del 12 Novembre 2003, quattro kamikaze su due veicoli imbottiti di 300 chili di esplosivo si lanciarono verso la Base Maestrale a Nassiriyah. In quell'attentato sono morte 19 persone. 19 Italiani: 12 Carabinieri, 5 uomini appartenenti all'esercito e due civili.
Diciannove connazionali morti per la democrazia, in missione di pace: Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte; Giovanni Cavallaro, sottotenente; Giuseppe Coletta, brigadiere; Andrea Filippa, appuntato; Enzo Fregosi,maresciallo luogotenente; Daniele Ghione, maresciallo capo ; Orazio Majorana, appuntato; Ivan Ghitti, brigadiere; Domenico Intravaia, vice brigadiere; Filippo Merlino, sottotenente ; Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte; Alfonso Trincone, sottotenente; Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore; Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto; Massimo Ficuciello, capitano; Silvio Olla, maresciallo capo; Pietro Petrucci, caporal maggiore; Marco Beci, cooperatore internazionale;Stefano Rolla, regista. Quella mattina la guerra così lontana entrò anche nelle case degli italiani, quei nomi echeggiarono nelle nostre tranquille città. La notizia fece sentire sulla pelle i brividi del dolore di una morte improvvisa e inaspettata di persone partite per un progetto di pace. In questi cinque lunghi anni tante le critiche, ma soprattutto gli elogi e gli encomi susseguitesi nel tempo. Successivamente al 12 novembre 2008, quinto anniversario della scomparsa, il ministro La Russa, istituisce la Giornata del ricordo dei caduti, ed oggi un comune del napoletano, Pozzuoli, dedica un monumento per onorare tutti i nostri EROI caduti in terra straniera. Su iniziativa dell'assessore Carmine Morelli sarà inaugurato un Famedio che ospiterà la salma del sottotenente Alfonso Trincone, originario della cittadina puteolana, e che ricorderà le altre18 vittime. Un evento dal carattere internazionale, al quale interverranno i rappresentanti del Governo. Un appuntamento quello del 16 Maggio prossimo, alle ore 10, dalla vocazione patriottica al quale tutti i cittadini sono chiamati, per non dimenticare quel pezzo di Italia sacrificatosi in terra straniera.

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